I Partner
WEST Systems (Beneficiario incaricato del Coordinamento)
West Systems S.r.l. nasce nel 1988 con l’intento di occuparsi delle tecnologie emergenti nel settore dell’elettronica applicata in molteplici campi con particolare riferimento a quelli delle scienze geologiche e ambientali. Attualmente opera a livello globale sia nella fornitura di servizi di consulenza ambientale che nella progettazione e realizzazione di strumentazione.
L’esperienza maturata permette all’azienda di operare in numerosi ambiti quali:
-campionamento e caratterizzazione chimico-fisica, isotopica e radio-isotopica del particolato atmosferico;
-radioattività ambientale: fornitura di servizi e strumentazione per il monitoraggio di e la caratterizzazione della radioattività naturale e dell’inquinamento da radionuclidi di tutte le matrici ambientali;
-dosimetria: progetto e sviluppo di strumentazione per la misura di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti;
-ambiente: fornitura di servizi e realizzazione di strumentazione per la misura delle variazioni spaziali e secolari di parametri chimico-fisici dei suoli, delle acque e dell’atmosfera. Fornitura di servizi e strumentazione per lo studio degli scambi gassosi all’interfaccia suolo-atmosfera nei vari campi applicativi: agricoltura, vulcanologia, geotermia, discariche RSU, siti inquinati.
WEST Systems è il beneficiario incaricato del coordinamento del progetto Life+ IPNOA e si occupa della gestione tecnica e amministrativa di tutto il progetto. Inoltre WEST Systems è responsabile della realizzazione della strumentazione per il monitoraggio delle emissioni di N2O, CO2 e CH4.
Scuola Superiore di Studi Universitari e di Prefezionamento Sant'Anna (Beneficiario Associato)
La Scuola Superiore di Studi e di Perfezionamento Sant’Anna, fondata nel 1967, è un istituto universitario pubblico a statuto speciale, che opera nel campo delle scienze applicate: Scienze Economiche, Scienze Giuridiche e Scienze Politiche per la Classe di Scienze Sociali e Scienze Agrarie, Scienze Mediche, Ingegneria Industriale e dell'Informazione per la Classe di Scienze Sperimentali.
Lo scopo della Scuola Superiore Sant'Anna è:
•Promuovere lo sviluppo della cultura, della ricerca scientifica e tecnologica, dell'innovazione;
•Curare la formazione universitaria, post - universitaria e la formazione continua;
•Assicurare la continua interazione fra le attività di ricerca e di formazione a beneficio dell'alta qualità degli studi.
Il progetto LIFE+ IPNOA sarà sviluppato dall'Istituto di Scienze della Vita (ISV). L’attività dell’Istituto di Scienze della Vita può essere distinta nei seguenti due macro-aree, Scienze Biomediche e Scienze agrarie e biotecnologie. Le competenze disponibili nell’area di Scienze agrarie dell’Istituto di Scienze della Vita includono:
• la messa a punto e lo sviluppo di sistemi colturali a ridotto impatto ambientale (es. agricoltura integrata e biologica); l'analisi dei rapporti agricoltura-ambiente a scala aziendale e territoriale; l'utilizzazione di specie agrarie e forestali per la produzione di energia e nella valorizzazione e controllo delle produzioni agro-alimentari di qualità;
• l’analisi dell'impatto dei diversi sistemi di gestione dei sistemi colturali per la produzioni di prodotti food e no-food sull'ambiente (acqua, suolo, aria, risorse biologiche), l'uso di modelli di simulazione per valutare l'effetto dei cambiamenti climatici sui sistemi colturali (resa, impatto ambientale, redditività);
• lo sviluppo e l'applicazione di indicatori, modelli, analisi multi criterio per l’elaborazione di sistemi di supporto decisionale GIS.
SSSUP partecipa inoltre alla pianificazione e alla realizzazione di prove agronomiche di lungo periodo su sistemi colturali low input, su colture food e no food, effettuate presso il Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro-ambientali "Enrico Avanzi" (CIRAA) dell'Università di Pisa.
Il ruolo di SSSUP nel progetto LIFE IPNOA riguarderà le seguenti attività:
• la realizzazione di prove sperimentali presso i due siti di CIRAA e CATES e il monitoraggio delle emissioni di N2O mediante l’utilizzo dei due prototipi predisposti da West Systems per una durata di due anni;
• Analisi territoriale degli scenari di mitigazione delle emissioni di N2O per l’agricoltura toscana
• Preparazione del report per i policy maker finalizzato ad illustrare I risultati del progetto in termini di strumenti per il supporto alle decisioni.
INRA (Beneficiario Associato)
Il gruppo BioAtm di ECG (unità di ricerca congiunto fra l'istituto INRA e la AgroParisTechSchool) si concentra sull'analisi dello scambio biosfera-atmosfera di una serie di contaminanti chimici e biologici con potenziale impatto sulla qualità dell'aria, sul clima o sulla vegetazione, basata su approcci sperimentali e modellazione numerica. nel progetto Life+ IPNOA, INRA è responsabile della fase di cross-validation dei due prototipi.
http://www4.versailles-grignon.inra.fr/egc/
Regione Toscana (Beneficiario Associato)
La Regione Toscana, al pari delle altre regioni italiane, ha specifiche competenze in materia di agricoltura, foreste e pesca (art. 117 della Costituzione). Le principali attività della Regione in ambito agricolo-forestale si esplicano attraverso strumenti di programmazione e di governance, quali il PRAF, che realizza le politiche agricole, forestali e di sviluppo rurale definite nel Programma Regionale di Sviluppo (PRS), nel rispetto degli indirizzi di politica agricola europea e nazionale. Tali strumenti prevedono interventi anche di natura finanziaria per il sostegno al miglioramento della competitività del sistema agro-alimentare, al reddito agricolo e alle produzioni di qualità, oltre che alla tutela ambientale e paesaggistica e alla valorizzazione del territorio rurale e alla conservazione della biodiversità, in una prospettiva di sviluppo rurale sostenibile.
Inoltre la Regione Toscana, nell’ambito dell’AIR (l’atto di indirizzo pluriennale per la ricerca e l’innovazione), promuove la competitività e la sostenibilità del settore agricolo e forestale anche attraverso iniziative di ricerca e collaudo di innovazioni tecniche e il trasferimento di strategie innovative, valorizzando i risultati così conseguiti nell’attuazione delle politiche regionali.
L’adesione della Regione Toscana al Progetto Life+ IPNOA avviene attraverso la partecipazione di personale tecnico regionale con specifiche competenze nel collaudo e nel trasferimento di tecniche agronomiche compatibili con la salvaguardia dell’ambiente e nella diffusione di strategie per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Inoltre parte delle iniziative sperimentali previste dal progetto sono condotte presso l’Azienda Agricola di Cesa (AR), facente parte dell’Ente “Terre Regionali Toscane”: tale struttura della Regione Toscana risulta dotata di strumenti e di professionalità qualificate nella gestione di prove in campo su sistemi agricoli a basso impatto ambientale.
Nell’ambito del Progetto IPNOA la Regione Toscana collabora alla realizzazione delle seguenti azioni:
- svolgimento di prove sperimentali per la misura in diversi sistemi colturali delle emissioni di gas serra;
- redazione di un Manuale di buone pratiche per il contenimento delle emissioni di Protossido di Azoto;
- realizzazione di attività di disseminazione di pratiche che favoriscono la limitazione delle emissioni di gas ad effetto serra;
- monitoraggio dell’applicazione di tali pratiche nell’ambito degli strumenti di programmazione regionale.
La partecipazione della Regione Toscana al progetto è principalmente finalizzata all’ individuazione di indicazioni tecnico-scientifiche da trasferire in ambito agricolo, per lo sviluppo di politiche regionali in linea con le strategie indicate dalla UE, in particolare con gli indirizzi del nuovo Piano di Sviluppo rurale 2014-2020, a proposito degli interventi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.